Quando regalare un oggetto d’oro?

Aprendo il dizionario alla parola “regalare”, troviamo la seguente definizione:”offrire spontaneamente con l’intenzione di fare cosa gradita”. Sappiamo benissimo, ahinoi, che questo nobile intento, in talune circostanze, non è sempre veritiero. Capita talvolta di dover effettuare un regalo in quanto “costretti” dalle circostanze, più per una mera cortesia che spinti, effettivamente, dal desiderio di fare un dono gradito.

Quando si deve acquistare un regalo, quindi, i dubbi ci assalgono costantemente, rendendo ancora più impervio il nostro compito. “Risulterò banale o scontato?”, quando volte ci siamo posti questo quesito nel momento stesso in cui effettuiamo un regalo. Il timore di fare una figura barbina, di vedere sul volto della persona omaggiata quel classico sorrisetto di circostanza che equivale ad una sentenza, ahinoi, poco gradita, si fa largo nel nostro animo. E non ci lascia certamente sereni.

Gioiello d’oro, la miglior soluzione per non sfigurare davanti agli occhi altrui

Indipendentemente dal fatto che si tratti di qualche famigliare o amico/a, piuttosto che persone conosciute durante gli incontri bergamoo in altre splendide località della nostra superba penisola, un regalo risulta difficilmente sgradito a chi lo riceve: un gioiello, piccolo o grande che sia, ricoperto dal più nobile dei metalli preziosi, ovvero l’oro. Un cadeau d’oro, infatti, rappresenta un dono difficilmente sgradito, in grado di segnare indelebilmente anche alcuni momenti importanti nella vita delle persone.

Un gioiello d’oro, infatti, risulta il prediletto in circostanze particolari ed estremamente importanti come cresima, battesimo, comunione e matrimonio, eventi estremamente importanti nella vita di ogni singolo individuo. Le ricorrenze fin qui menzionate riguardano solo eventi di carattere religioso, ma l’oro, per quanto ovvio, è assolutamente gradito anche per altre importanti date da festeggiare.

Basti pensare, ad esempio, a quanto si ricorra ad un dono d’oro in occasione di momenti estremamente importanti della vita di coppia, rendendola unica ed indimenticabile. L’evento clou per regalare un gioiello d’oro, anche di una certa “rilevanza” dal punto di vista economico, è quello della proposta di matrimonio, evento che deve avvenire in un determinato contesto e cogliere di sorpresa la propria amata.

La vita di coppia può essere scandita da cadeau bagnati dal più nobile dei metalli

Proprio in quel momento, strappare il “sì” della persona amata è un obiettivo improcrastinabile. E un gioiello d’oro rappresenta certamente un’ottima soluzione, specie se accompagnato da uno scenario particolarmente suggestivo. La proposta di matrimonio è solo uno dei tanti momenti della vita di coppia da suggellare con un prezioso dorato, ma non è certamente l’unico.

L’anniversario è un altro evento da poter festeggiare omaggiando l’altrui persona con un gioiello d’oro, in particolar modo se ricorre qualche evento particolare. Le nozze d’argento o d’oro, ad esempio, sono momenti unici, da dover celebrare nel miglior modo possibile, al pari di altri eventi come il compleanno del proprio partner (magari in concomitanza di compleanni che sanciscono il passaggio in qualche particolare decade).

Come comprendere la purezza del gioiello d’oro da voler omaggiare

Quando si decide di effettuare un regalo d’oro, tuttavia, è fondamentale rivolgersi solo a professionisti seri e qualificati, che offrono garanzie e certezza sul valore del bene acquistato. L’Italia, in tal senso, è una nazione leader nel settore orafo, con oltre 11300 imprese che impiegano oltre 31000 persone: la Francia e la Germania, al secondo e terzo posto per addetti del settore, contano – rispettivamente – 19000 e 16500 dipendenti del mondo orafo.

Quando comprate un gioiello d’oro, infine, valutate sempre la purezza del medesimo. Per definirlo “puro”, infatti, deve avere 24 carati. Il grado dei carati viene definito dalla lettera “K”, solitamente posta nella parte interna del gioiello, ed inditentifica, per l’appunto, la purezza dell’oro presente nel gioiello.