BMP corre in Borsa

Banca Monte dei Paschi sta avendo uno splendido andamento in Borsa , dopo il bellissimo report di Société Générale, mentre la Fondazione Mps torna alle origini, dal punto di vista delle scelte manageriali. Ieri ,al posto di Marco Palangeli s’è insediato, come direttore generale dell’ente il 60enne Claudio Pieri, che ha svolto la sua carriera proprio all’interno Montepaschi , ma ricoprendo , anche, incarichi importanti, come quello di direttore generale di Banca agricola mantovana, nonché quello di responsabile della direzione rete di Banca Mps.
Con l’avvento di Pieri è subentrato nel gruppo un bravo manager, profondo conoscitore della cassaforte del gruppo bancario, sulla cui rinascita è, ormai, concentrata l’attenzione del presidente della Fondazione, Gabriello Mancini.
Quindi esce fuori dalla scena Parlangeli, 51 anni, che aveva , nel 2003, sostituito Tonini. Il bilancio 2010 della Fondazione è stato chiuso molto male , con ben con 128 milioni di perdita , dopo vari accantonamenti straordinari , ammontanti a 150 milioni. Nel 2011, perciò, non ci sarà il tradizionale bando rivolto al finanziamento di progetti di terzi , in quanto, appunto, non ci sono fondi, ma anzi si è dovrà ricorrere all’indebitamento, richiedendo una credito che, pare , ammonti a 600 milioni. Tale credito sarà necessario a sostenere pro quota l’aumento di capitale di Banca Mps senza scendere sotto la soglia del 50,1% dei diritti di voto.