Oggi si parla molto, in relazione al classico dei beni rifugio in tempi di crisi di prezzo oro, valore oro e oro usato. Ma come si è arrivati a ciò? Andiamo, in questo, minitutorial, a scoprire tutte le cose da sapere sull’oro, sul suo prezzo e su come fare se si vuole comprare o vendere oro.
Molti anni fa nelle famiglie agiate si cercava di acquistare quanto più oro possibile. I complementi di arredo in oro così come i gioielli che venivano indossati erano un modo per dimostrare al mondo intero il proprio status sociale e la propria ricchezza. Non si trattava però solo di un simbolo, le famiglie nobili e ricche sapevano infatti che l’oro era come un amico fidato, un materiale su cui poter fare affidamento in caso di bancarotta e problemi finanziari ma anche nel caso in cui per guerre o epidemie la famiglia fosse stata costretta ad abbandonare la città e ogni suo avere.
L’oro non era diffuso solo nelle famiglie benestanti, anche nelle famiglie più povere si cercava con i risparmi che si avevano a disposizione di acquistare per le figlie un po’ d’oro. Le figlie entravano così in possesso di una vera e propria dote che era necessaria per riuscire a fare un bel matrimonio che avesse anche un valore economico e potevano così disporre di un fondo di emergenza in caso di problemi.
Si parla appunto di molti anni fa, il mondo in tutti questi anni è cambiato davvero molto e anche l’oro ha perso lentamente il proprio valore. Se è vero infatti che ancora fino a qualche anno fa era viva la tradizione di regalare dell’oro ai bambini appena nati e alle giovani fanciulle in età da matrimonio, è vero anche che oggi invece queste usanze sembrano essere finite del tutto. Molte persone affermano che si è trattato di un cambiamento negli stili di vita e nelle mode, ma invece si tratta di un cambiamento a livello economico. L’oro ha perso il suo valore e non viene più considerato come un bene su cui fare affidamento. Ma è vero questo?
La situazione sembra però essere ancora una volta in procinto di cambiare. Durante il 2012 il prezzo dell’oro ha iniziato infatti a salire nuovamente e sono molte le persone che hanno deciso allora di dargli fiducia ancora una volta per vedere se davvero con un po’ di oro da parte è possibile vivere con meno pensieri e con maggiore leggerezza. La voglia di avere un amico come l’oro su cui poter fare affidamento deriva ovviamente dalla crisi economica in cui il mondo intero oggi versa, una crisi davvero molto pesante dalla quale ancora non siamo riusciti a risollevarci. Per scoprire se davvero l’oro riuscirà a riconquistare lo status di amico fedele dobbiamo attendere ancora un po’ di anni, ma quel che è certo è che ormai è ritornato del tutto in auge.
Dove conservare l’oro
Sia che siate in possesso di una quantità di oro minima sia che invece possediate moltissimi lingotti d’oro è importante che pensiate al modo migliore per conservarlo in modo da evitare che vi venga rubato e che quindi perdiate in un solo istante il vostro caro amico di fiducia.
Potete decidere di conservare l’oro in un vault. Il prezzo annuo per la conservazione dell’oro va dallo 0,5% all’1% circa del valore totale dell’oro di cui siete in possesso, un prezzo che effettivamente è piuttosto alto ma che è comprensivo anche di un’assicurazione. Potete stare tranquilli quindi che verrete risarciti in caso di perdita oppure di furto.
In alternativa potete ovviamente conservare il vostro oro direttamente in una cassetta di sicurezza della vostra banca. Il prezzo della conservazione dell’oro in cassette di sicurezza varia da banca a banca e ovviamente dipende anche in questo caso dalla quantità di oro che avete a disposizione. La caratteristica negativa della conservazione in banca consiste nel fatto che spesso non è prevista un’assicurazione adeguata, se volete stipularla il prezzo può essere davvero molto elevato.
Nulla vieta ovviamente che possiate anche conservare l’oro direttamente in casa. Inutile dire che avrete bisogno però di una buona cassaforte per evitarne il furto. Scegliete una cassaforte di ultima generazione che sia ignifuga, a tenuta stagna e incastonata nel pavimento anziché nelle pareti. Se decidete di tenere l’oro in casa ricordate di scegliere per l’assicurazione del vostro bene immobile l’apposita clausola che copra anche nel caso di furto. Ricordate però che la maggior parte delle polizze di assicurazione sui beni immobili arriva a coprire un massimo di mille dollari di oro.
Investire nell’oro fisico (o puro)
Quando si parla della valutazione di mercato dell’oro puro si parla del suo valore al grammo. Questo valore è fissato dai mercati anche se la Borsa di Londra stabilisce dei valori di riferimento due volte al giorno. Dobbiamo ricordare che non troviamo gioielli realizzati in oro puro, i gioielli sono realizzati con oro in lega con altri metalli. Solitamente l’oro dei gioielli è di 18 carati invece dei 24 carati dell’oro puro.
Per investire nell’oro fisico o puro è possibile decidere di acquistare oro in lamine, in lingotti che sono oggi disponibili di vari pesi e dimensioni oppure in monete d’oro. Non solo, è possibile fare affidamento anche sui conti in oro oppure sui fondi orientati all’oro.
I conti in oro
Esistono alcune speciali tipologie di conti che vengono chiamati conti in oro. Si tratta di conti che utilizzano come unità di misura l’oro finanziario e non il denaro contante. I conti in oro non sono adatti ai cittadini privati, sono una tipologia di investimento che necessita di molto denaro di partenza e sono quindi la scelta ideale per gli investitori davvero importanti. Solitamente è necessario essere in possesso infatti di 1000 once di oro per potervi accedere. I cittadini e i piccoli investitori hanno però la possibilità di accedere ai conti collettivi in oro. Molti investitori uniscono così le loro forze economiche per investire nel mondo dell’oro e in questo caso è possibile anche partire con una sola oncia soltanto. I piccoli investitori possono in alternativa scegliete i piani di accumulo che offrono la possibilità di mettere da parte ogni mese una piccola somma da investire nell’oro oppure le valute elettroniche che attraverso il web offrono la possibilità di comprare e vendere oro in ogni parte del mondo.
Gli investimenti online
Se siete persone piuttosto esperte di finanzia ed investimenti il modo migliore per investire corre oggi sul web. Investire online significa infatti avere sempre sotto controllo il valore dell’oro e poter quindi acquistare oppure vendere in tempo reale sulla base di questa valutazione. Ovviamente per investire online è importante che vi affidiate solo ed esclusivamente a realtà web che siano state approvate dal World Gold Council in modo da avere la certezza che le operazioni che state effettuando sono sicure al cento per cento. Tra le realtà a cui potete affidarci troviamo BullionVault.
Le quotazioni dell’oro in tempo reale
Anche se non avete investito in oro direttamente online ma possedete dell’oro fisico nascosto in casa, il web deve essere considerato uno strumento davvero molto importante. Solo online infatti potete avere le quotazioni dell’oro in tempo reale e sapere quindi sempre con esattezza il valore del vostro investimento, la sua crescita e le sue perdite. Sempre online avete anche la possibilità di essere sempre aggiornati sulle nuove leggi e normative in modo da non avere mai alcun tipo di spiacevole sorpresa.
La situazione fiscale
Tutti coloro che investono in oro devono ovviamente subire una tassazione dei proventi di questi investimenti. Gli investimenti in oro devono proprio per questo motivo essere sempre ben documentati e tutti i documenti relativi devono poi essere portati dal proprio commercialista in fase di dichiarazione dei redditi. Non pagare le tasse sugli investimenti in oro è come rubare soldi allo stato ed è un’azione punibile per legge. Attenzione, cercate di conservare con molta cura la ricevuta d’acquisto dell’oro in modo da essere sicuri che pagherete solo ciò che davvero dovete allo stato. Senza la ricevuta infatti è possibile che vi facciano una valutazione forfettaria arrivando così a pagare più del dovuto.
Investire nell’oro da gioielleria
Molte persone scelgono di investire in oggetti di gioielleria realizzati in oro. È importante ricordare che in questo caso la valutazione è diversa, dipende infatti dalla quantità di oro puro presente all’interno del gioiello ma anche ovviamente dalla tipologia di materiale che è stato usato in lega. È ovvio che se come lega è stato utilizzato il platino il gioiello ha un valore più alto rispetto ad un altro gioiello simile in cui è stato utilizzato il rame come lega.
Una buona fetta di coloro che hanno deciso di acquistare oro di gioielleria come fondo di sicurezza si trovano a fare affidamento sui numerosi negozi di compro oro presenti in ognuna delle nostre città per venderlo. I negozi di compro oro sono arrivati a ben oltre 30.000 punti vendita in Italia, un giro di affari insomma davvero eccezionale.
I compro oro funzionano in modo davvero molto semplice. Basta portare il proprio oro nel negozio per farlo pesare e valutare e il gioco è fatto. Si riceve un’offerta per quel peso d’oro e si decide se accettarla o meno. Si può così tornare a casa con un bel po’ di soldi in contanti se il valore non supera i mille euro oppure con un assegno.
Ricordate che se portate il vostro oro a valutare presso uno di questi negozi quella valutazione ha una validità temporanea, dipende infatti dall’andamento sul mercato dell’oro puro e può cambiare continuamente.
Questo che vedere sotto sono delle note che abbiamo ricavato dai maggiori esperti nel settore oro.
Mai come in questo periodo di incertezza il prezzo dell’oro è una delle cose più ricercate in rete. Le famiglie iniziano ad essere indebitate e una delle cose alle quali ricorrono, in mancanza di liquidità è l’oro di famiglia. insomma il valore degli oggetti in oro della propria casa è l’ultima risorsa alla quale attingere quando si è a corto di liquidità. Però prima di compiere questo passo (vendere l’oro usato) è bene sapere alcune cose importanti.
Come funzionano i negozi di Compro oro? Innanzitutto ricordarsi, se si è intenzionati a vendere dei propri preziosi in oro di portarsi un documento di identità. Questo per evitare al massimo possibilità di ricettazione dei preziosi. Il fatto di essere identificati ed essere “associati” al prezioso fa sì che questi negozi non diventino dei luoghi di ricettazione. Spesso non importa prendere un appuntamento.
Ricordarsi che per vendere dell’oro usato bisogna essere maggiorenni. Gli oggetti in oro vengono valutaNon viene guardato il tipo di lavorazione dell’oggetto in oro. Se il cliente valuta il prezzo conveniente si fa la transazione altrimenti il cliente può tranquillamente riportarsi via l’oggetto. Questa trattativa è la medesima anche per la vendita degli oggetti in argento; come si può ben capire però il prezzo dell’argento è inferiore a quello dell’oro. Attenzione al prezzo effettivo dell’oro usato. Un vostro amico vi dirà che da una parte lo pagano meglio che dall’altra, in realtà non esiste un prezzo oro usato preciso.
Il prezzo dell‘oro varia costantemente e rapidamente al variare del titolo dell’oro in borsa. Molto spesso sale o scende al variare degli altri mercati finanziari di riferimento. In certi periodi viene considerato un “bene rifugio” come in altri periodi si fa con il mercato immobiliare. Bisogna avere l’accortezza, prima di vendere il proprio oro usato, di andare a controllare la quotazione del giorno dell’oro e quindi avendo a quel punto quel dato preciso, moltiplicare il prezzo per il titolo. Per essere sempre aggiornati sul prezzo attuale dell’oro, potete seguire il grafico sotto offerto da Borsainside mostra in tempo reale (con un lieve ritardo di soli 15 minuti) i prezzi dei principali titoli quotati a New York. I valori naturalmente sono espressi in dollari.
Ma andiamo a vedere cosa è l’oro e perchè è un bene rifugio come investimento in tempo di crisi Numero atomico 79 e simbolo Au sono i valori dell’elemento chimico in questione sulla tavola degli elementi. Colore giallo, è il metallo più duttile e malleabile che esiste sulla terra, è un ottimo conduttore di calore e si lega perfettamente ad altri metalli, più o meno preziosi. Si tratta dell’oro, uno dei metalli più preziosi al mondo, che da sempre ha attirato per il suo potere d’acquisto. Difatti l’oro, come altri metalli preziosi come l’argento o il platino in tempi più recenti, ha sin dall’antichità quell’alone di sicurezza e di prospettiva di rifugio. Per investire in tutta sicurezza nell”oro, però, bisogna aver moltissimo tempo a disposizione, infatti è difficile che si possano ottenere investimenti piuttosto interessanti in un arco di tempo relativamente breve. Nonostante ciò, l’oro è sicuramente un’ancora e ed un investimento non indifferente. Questo perché si tratta di un bene di rifugio, in quanto a differenza delle valute nazionali, rimane piuttosto stabile e non è influenzato dalle politiche finanziarie dei singoli Paesi. Altra caratteristica importante è la liquidità, infatti è uno dei pochi beni di valore che può essere liquidato 24 ore su 24 nei mercati di tutto il mondo. Oggi dunque l’ investimento dell’oro rappresenta un valido strumento utile anche a proteggere il proprio capitale dalla crisi dell’economia mondiale. Il mondo dei marchi e del lusso.
Il prezzo dell’oro influisce sull’andamento dei ricavi. Per quanto riguarda il mondo dei marchi di lusso, due dei nomi più importanti sono Bulgari e LVMH (Moet Henessey Louis Vuitton), che immettono entrambi sul mercato articoli griffati che vanno dai gioielli agli orologi, arrivando agli accessori di vario tipo. Molti di questi oggetti utilizzano materie preziose come diamanti, oro, argento. Capirete quindi come ad esempio l’andamento prezzo dell’oro possa influire sui bilanci e specialmente sui profitti di queste aziende. Proprio questi interessi comuni ha spinto i due gruppi a firmare un accordo, siglato lo scorso 5 marzo 2011, per l’integrazione in LVMH di Bulgari Spa. Proprio ieri le autorità garanti della concorrenza a livello dell’Unione Europea hanno dato il via libera all’esecuzione del contratto e, pertanto, nelle prossime settimane il gruppo LVMH lancerà un’OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) sulle azioni detenute dai soci di minoranza di Bulgari. Ricordiamo che LVMH è controllata da Groupe Arnault, ossia dal gruppo che controlla anche Christian Dior Couture e che possiede la Louis Vuitton, Donna Karan, Marc Jacobs ma anche Fendi, Kenzo, Guerlain, Givenchy, Berlutti, Ce’line, Loewe, Hublot, Fred, Zenith, Chaumet, tah Heuer, De Beers Diamond Jewellers. Parlando in termini di cifre e percentuali, LVMH dovrebbe ricevere dal gruppo Bulgari, di Paolo e Nicola Bulgari e Francesco Trapani, il 55,03 % del capitale sociale, per un numero di azioni pari a 166.382.348. dal canto suo, LVMH ha emesso 18.037.011 nuove azioni ordinarie, con le stesse caratteristiche di quelle già esistenti, a favore del gruppo Bulgari. Contestualmente Francesco Trapani è stato nominato Consigliere d’Amministrazone del gruppo LVMH e Presidente della divisione “Watches and Jewellery” che ha integrato Bulgari. Il mercato dell’oro e in generale il mercato finanziario si presta molto a delle speculazioni. Recentemente sono state aperte delle inchieste sulle speculazioni finanziarie. Qui non tiamo solo parlando di speculazioni sulle oscillazioni del prezzo oro usato.
La magistratura vuole vederci chiaro sulla possibile speculazione che, a seguito della divulgazione di alcuni report di agenzie di rating sull’Italia, ha creato seri problemi ai mercati finanziari. Il pm di Trani, Michele Ruggiero, ha richiesto il materiale dalla Consob, estendendo l’inchiesta gia’ avviata a inizio anno. I reati ipotizzati per Moody’s e S&p , ma anche per altri speculatori non ancora noti sarebbero quelle di Insider Trading e Market Abuse, contemplati dal nuovo testo unico finanziario. Per la valutazione di eventuali anomalie nelle valutazioni di rating, il magistrato avrebbe , poi, fatto richiesta di una “due diligence” indipendente sui conti dello Stato a un gruppo di esperti autonomi anche rispetto al settore pubblico. Tuttavia la procura di Trani non sarebbe l’unica ad indagare, infatti sono attive su tale versante anche quelle di Roma e Milano, che hanno aperto un fascicolo. L’inchiesta di Trani, tuttavia, non riguarda solo le Agenzie di Rating, in quanto sono oggetto di valutazione anche aspetti collaterali attinenti a possibili speculatori, che attualmente rimangono anonimi. Tale filone di inchiesta, per ora, è il più arduo perché necessiterà dell’ eventuale collaborazione internazionale per conoscere il mandante reale di acquisti o vendite speculative. Ecco qui un questo servizio filmato sul fenomeno della vendita dell’oro usato. Sempre più persone si vendono i preziosi per farsi una vacanza o semplicemente per fare la spesa.
E’ questo il fenomeno dei negozi compro oro.
Andiamo a vedere di cosa si tratta Vendere oro usato, oggigiorno, è diventato un vero business e si nota dall’aumento di negozi COMPRO ORO. Quanti di noi hanno dei regali inutilizzati, della propria comunione o addirittura del proprio battesimo, come collanine o bracciali? Anelli o ciondoli? Vendere l’oro usato è una maniera per ricavare dei soldi in maniera immediata, ma per vendere oro usato è bene comunque seguire la quotazione dell’oro quotidianamente in modo da poterlo vendere nel giorno più favorevole ed è opportuno vendere l’oro usato presso un negozio autorizzato. Un ulteriore consiglio prima di vendere oro usato è quello di farlo valutare prima di venderlo, in modo da avere già un’idea iniziale del suo valore. Il valore dell’oro sta aumentando per colpa della crisi economica che stiamo attraversando, quindi al momento conviene vendere oro piuttosto che comprarlo.
Ulteriore informazioni sull’oro usato: costa meno vendere oro usato piuttosto che riutilizzarlo magari facendolo fondere c’è differenza tra il vendere oro usato “vecchio” e vendere oro usato “antico”, per quest’ultimo è bene rivolgersi ad un antiquario. Tenete conto di questa dritta.