L’oro è sempre stato considerato come un porto sicuro in cui rifugiarsi, come un bene su cui poter fare affidamento nei momenti di crisi in quanto permette di ottenere in poco tempo una buona liquidità. Questo almeno sino ad oggi. Possiamo ancora oggi infatti considerare l’oro come un vero e proprio bene di rifugio? A guardare la situazione in cui versiamo sembrerebbe proprio di no. Il prezzo dell’oro infatti sta continuando a scendere ed è riuscito a raggiungere addirittura il livello più basso dal dicembre del 2011.
Sono molte le cause che hanno portato a questa situazione prima fra tutte la crisi della Grecia ovviamente ma anche tutte le turbolenze sia politiche che economiche degli altri stati europei e dell’America. Si tratta di situazioni molto complesse che influiscono ovviamente sui mercati internazionali e che hanno contribuito a portare l’oro a questi bassissimi livelli. Che cosa accadrà nei prossimi mesi? Impossibile dirlo con precisione ovviamente ma le più importanti banche d’affari del mondo hanno fatto le loro previsioni.
La banca d’affari Goldman Sachs è positiva. Gli analisti di questa importante banca hanno affermato che il prezzo dell’oro potrebbe trovare nel giro dei prossimi sei mesi una sua stabilità intorno ad un prezzo di circa 1840 dollari l’oncia. Goldman Sachs parla quindi di un periodo di assestamento e di miglioramento per quello che è secondo loro una valuta d’emergenza ancora oggi di tutto rispetto.
Sono di tutt’altra opinione invece altre banche d’affari importanti come Barclays Capital ad esempio oppure come Ubs e Bank of America/Merril Lynch. Le loro previsioni per questa seconda parte del 2012 sono infatti molto più negative rispetto a quelle offerte ad inizio anno e per loro il prezzo dell’oro arriverà a scendere ancora molto.
Dobbiamo ammettere che le previsioni di queste banche sembrano piuttosto veritiere vista la situazione attuale ma è possibile che Goldman Sachs abbia ragione. Sarà sicuramente decisivo il mese di giugno per capire davvero l’andamento del prezzo dell’oro sul mercato.