Ultimamente, complice anche il periodo economico, si fa un gran parlare di prestiti personali. La maggior parte delle fonti sono troppo interessate ai loro prodotti di prestito. Questo articolo vuole essere un semplice contributo alla clientela sottolineando i vantaggi e gli svantaggi dei prestiti personali modo più oggettivo possibile, tenendo conto di 3 fattori fondamentali che riguardano i prestiti personali: tassi di interesse, tempi di approvazione e requisiti.
Cercheremo di evitare di includere giudizi personali e pregiudizi e spiegare chiaramente quali sono i fatti. Iniziamo con l’argomento più controverso: il tasso di interesse.
Il Tasso di Interesse
Come promesso eviteremo giudizi, pur sottolineando i fatti. Eviteremo anche i numeri in quanto ci sono troppe differenze tra istituti di credito. Al fine poi di evitare di annoiare il lettore con diverse definizioni di tasso di interesse e confronti, diciamo che quando si parla di tasso di interesse, si intende il TAEG che comprende il tasso di interesse e la maggior parte di altre tasse e costi di prestito. La verità è che i tassi di interesse praticati per i prestiti personali sono spesso alti. Superiore ai mutui casa, prestiti per la casa, e in generale superiore senza garanzie di quello con garante. Il tasso di interesse praticato per è talvolta superiore al tasso di interesse applicato per la carta di credito. Riassumendo, i prestiti personali sono probabilmente il prodotto finanziario più costoso in termini di tasso di interesse con alcune eccezioni.
In realtà il tasso di interesse varia in funzione di alcuni fattori, essenzialmente la possibilità di fornire garanzie a supporto della richiesta di prestito e l’ente erogante. Sul secondo aspetto il consiglio è uno: al fine di scegliere l’ente creditizio che offra il miglior tasso di interesse bisogna fare numerose richieste a banche, agenzie di intermediazione finanziaria, broker in modo da valutare l’offerta migliore.
Per quanto riguarda il secondo aspetto, i tassi di interesse per i prestiti con garanzie fisiche o garanti sono inferiori a quelli senza garanzie, per l’ovvio motivo che il rischio per il creditore è maggiore nel secondo caso. Le garanzie possono essere di vario tipo: l’oggetto che si intende acquistare con il prestito, come l’auto o la casa, oppure una persona fisica che garantisca il rimborso del debito, o ancora beni personali già posseduti.
Un altro aspetto che riguarda i tassi di interesse dei prestiti personali è la condizione di cattivo pagatore: in questi casi è bene rivolgersi a un’agenzia piuttosto che a una banca. Il solo requisito sarà certificare un lavoro che fornisca delle entrate costanti tali da garantire il prestito, indipendentemente dalla cattiva storia creditizia passata.
Tempo di approvazione
I Prestiti Personali sono approvati velocemente. Inoltre, sono probabilmente il prodotto di prestito con il periodo di approvazione più breve del mercato. La maggior parte dei prestiti personali sono verificati entro 24 ore. Sono ancora il tipo di prestito con il processo di approvazione più veloce.
Requisiti di prestito
Quello che comunemente si sente dire è che i prestiti personali senza garanzie non hanno requisiti Non esiste una cosa come l’assenza di requisiti nel settore finanziario. I prestiti senza garante non hanno requisiti di credito, ma ci sono i requisiti necessari da soddisfare perché venga approvato. Richiedono infatti che si dimostri la prova di un lavoro stabile (di solito due anni con lo stesso datore di lavoro) e che possedete un conto bancario. Nessun conto in banca e nessun lavoro o altra fonte di reddito implica che il prestito verrà rifiutato. Molto spesso vengono richiesti contratti di lavoro stabili, come la forma di tempo indeterminato. In sostanza, la condizione ideale per accedere a un prestito personale in tempi brevi e con un tasso di interesse vantaggioso è avere un lavoro stabile o una fonte di reddito certificabile o garanzie.