L’oro: porto sicuro per gli investitori

 

L’oro è un bene a cui si può ricorrere nel caso in cui i mercati finanziari precipitino. Lingotti, monete e gioielli: ecco l’investimento sicuro degli scommettitori, che ancora oggi, lo considerano l’ultima spiaggia.
Il prezzo dell’oro viene fissato due volte al giorno all’asta tra i membri del London Bullion Market, il mercato londinese dedicato all’oro e all’argento, alle 10,30 e alle 15,00. Durante la seconda sessione viene battuta la quotazione a cui si farà poi riferimento a livello mondiale.
E’ fondamentale avere ben chiara la differenza tra l’investimento in oro fisico e quello in oro finanziario, per evitare spiacevoli confusioni future.
Per quanto riguarda l’oro fisico, rientrano in questa categoria le monete ed i lingotti.


Il valore della moneta d’oro è dato dal suo valore del mercato, più il costo aggiuntivo, chiamato spread, che viene trattenuto dai rivenditori come fonte di guadagno. Minore è il taglio della moneta, maggiore è lo spread.
I lingotti, invece, rappresentano la forma di oro puro, con 999,9 millesimi di oro. Quando si acquista un lingotto, lo si può conservare in casa, a rischio e pericolo dell’investitore, oppure lo si può portare in banca che, previo pagamento per la cassetta di sicurezza, ne garantiscono la custodia.
Per quanto riguarda l’investimento detto finanziario, non è necessario acquistare fisicamente l’oro. Si tratta della forma di investimento più accessibile, specie al giorno d’oggi. Per puntare sull’andamento dell’oro, infatti, è sufficiente rivolgersi alla Borsa Italiana, che mette a disposizione degli investitori diversi strumenti finanziari, tra cui i covered warrents, i certificates ed i ETF/ETC, a cui si rimanda ad un altro articolo.